Benvenuti in un affascinante viaggio alla scoperta delle “20 migliori attrazioni in Egitto”. Dalle maestose Piramidi al suggestivo Mar Rosso, esploriamo insieme un itinerario ricco di storia, cultura e avventure uniche.
L’Egitto, la patria degli antichi Faraoni, è una destinazione piena di templi e tombe abbaglianti che abbagliano tutti coloro che lo visitano. E non solo templi e tombe, ma anche vaste distese di deserto dove praticare numerose attività, barriere coralline di livello mondiale nel Mar Rosso, relitti di navi per sub e vela sul famoso fiume Nilo, ci sono moltissime cose da fare a L’Egitto per tutti i tipi di viaggiatori.
Gli amanti della spiaggia si dirigono verso il Sinai o la costa del Mar Rosso per prendere il sole, mentre gli amanti delle antichità trascorreranno una giornata indimenticabile a Luxor.Il Cairo è la capitale madre e lì si reca la maggior parte dei turisti che amano la vita cittadinaCon così tanto da vedere e da fare, l’Egitto offre ai visitatori l’opportunità di creare itinerari che uniscono cultura, avventura e relax, tutto in un unico viaggio.Pianifica di vedere i luoghi più belli che caratterizzano l’antico Egitto con il nostro elenco dei migliori monumenti e luoghi che puoi visitare in Egitto.
Piramidi di Giza
Una delle sette meraviglie più misteriose del mondo antico (e l’unica ancora esistente).Avendo impressionato i viaggiatori nel corso dei secoli, le tombe dei faraoni Khufu (Khufu), Khafre (Khafre) e Menkaure (Micerinus), custodite dalla misteriosa Sfinge, sono considerate il luogo principale dove si recano i turisti quando visitanoOggi, questi memoriali scavati nella roccia dei faraoni morti si trovano ai margini del deserto del Cairo, e sono ancora uno spettacolo pittoresco come sempre, e un punto di riferimento innegabile in ogni viaggio in Egitto.
Piramide di Cheope:
La costruzione della piramide risale al 2560 a.C. circa, quando fu costruita come tomba per il faraone Khufu, e la sua costruzione continuò per un periodo di 20 anni.Il visitatore può vedere la bara in cui giace il re Khufu nella stanza superiore conosciuta come Camera del Re, poiché a questa stanza si accede attraverso un corridoio con un maestoso tetto a gradoni, considerato uno dei capolavori dell’architettura antica.
La piramide di Chefren
È una delle piramidi di Giza in Egitto. Costruito dal re Chefren. È più bassa in altezza della piramide di suo padre (Khufu). Fu edificato su una superficie di 215 mq, e presenta due ingressi sul lato nord. Conserva ancora parte del rivestimento esterno nella parte superiore.
La piramide di Menkaure
È la più piccola delle tre piramidi principali del complesso piramidale di Giza situato sull’altopiano di Giza nella periferia sud-occidentale del Cairo, in Egitto. Si ritiene che sia stato costruito per servire come tomba per il faraone egiziano Micarenos.
La maggior parte dei visitatori limita la visita al sito alle tre piramidi e alla Sfinge, ma c’è molto da vedere sull’altopiano di Giza. Se puoi, prenditi del tempo per esplorare i complessi funerari del Cimitero Orientale (sul lato orientale della Piramide di Cheope). Le tombe degli alti funzionari Qar ed Edo della sesta dinastia e la tomba di Meresankh III (che era una delle mogli del faraone Chefren) sono tutte aperte al pubblico.
Templi e tombe di Luxor
Luxor, situata sulle rive del Nilo nell’Alto Egitto, è famosa per la sua Valle dei Re, il Tempio di Karnak e il Tempio commemorativo di Hatshepsut, e offre numerose attrazioni turistiche.La sponda orientale di Luxor ospita la città moderna con il suo impressionante mercato. Templi di Karnak e Luxor; E il museo. I fertili terreni agricoli e i pendii brulli della Cisgiordania sono il luogo in cui si trova la stragrande maggioranza delle attrazioni turistiche di Luxor, con così tante tombe e templi turistici che è stato definito il più grande museo all’aperto del mondo.
Trascorri qualche giorno qui esplorando le colorate decorazioni murali delle tombe e ammirando con ammirazione le massicce colonne dei templi, e capirai perché Luxor continua ad affascinare storici e archeologi.La Valle dei Re è uno dei siti più visitati in EgittoInizia il tuo tour alle 6 del mattino nella Valle dei Re e potrai visitare gli interni delle famose tombe del Nuovo Regno di Luxor senza nessun altro (tranne una manciata di mattinieri) lì.
Crociera sul Nilo
Uno dei monumenti più importanti dell’Egitto è il fiume Nilo. Pertanto, una gita in mare di diversi giorni su questa famosa via d’acqua, che ha visto l’emergere dell’era faraonica, è uno dei viaggi egiziani più importanti.Navigare sul Nilo è il modo più rilassante per vedere i templi che costeggiano le rive del fiume sulla strada tra Luxor e Assuan, oltre all’alba e al tramonto sulle rive del fiume tempestate di palme, con alle spalle le dune, che è uno dei paesaggi più belli dell’Egitto. panorami più belli e sereni.Le due attrazioni più famose di una crociera sul Nilo sono il Tempio di Kom Ombo e il Tempio di Horus a Edfu, dove fermano tutte le grandi navi da crociera.Se preferisci un’esperienza meno affollata, più lenta, e non ti dispiace un po’ di “asperità”, puoi anche fare un viaggio lungo il Nilo in feluca (tradizionali barche di legno che navigano tardi in Egitto), che ti permette anche di creare il tuo proprio itinerario.Questi tour partono da Assuan a Luxor
Aswan
La città più tranquilla dell’Egitto è Aswan, situata sulle curve sinuose del Nilo. Sostenuto da dune color arancione, questo è il luogo perfetto dove fermarsi e rilassarsi per qualche giorno e immergersi nell’atmosfera rilassante.
Prendi il traghetto fluviale fino all’Isola Elefantina e passeggia per le strade colorate dei villaggi nubiani. Quindi cavalca un cammello fino al monastero nel deserto di San Simeone, sulla sponda orientale di Aswan. Successivamente, rilassati in uno dei ristoranti sui battelli fluviali mentre osservi le feluche con le vele latine che passano.
Assicurati di saltare a bordo di una feluca al tramonto per navigare intorno alle isole di Aswan. Questa è di gran lunga l’attività più popolare di Assuan e il modo più rilassante per ammirare le attrazioni locali.
Ci sono molti siti storici qui e numerosi templi nelle vicinanze, incluso il Tempio di Philae sulla sua isola, ma una delle cose più popolari da fare ad Aswan è semplicemente rilassarsi e osservare la vita fluviale che scorre.
Abu Simbel
Giustamente famoso per le sue proporzioni megalitiche, Abu Simbel è noto anche per l’incredibile opera di ingegneria portata avanti dall’UNESCO negli anni ’60, che vide l’intero tempio spostato dalla sua collocazione originaria per salvarlo dalla scomparsa sotto l’innalzamento dell’acqua della diga di Assuan.
Oggi, esplorare Abu Simbel significa tanto ammirare il trionfo di questo sforzo internazionale per salvare il complesso del tempio quanto restare a bocca aperta davanti agli imponenti lavori di costruzione di Ramses II.
Il tempio di Abu Simble è una delle costruzioni più imponenti e spettacolari dell’Egitto.
Il tempio è composto da diversi templi, come il Tempio di Ramses II e il Tempio di Nefertari, la moglie preferita del faraone . Ma durante la costruzione del Lago Nasser, si sono scomparsi molte antichità egiziane sotto le acque del lago.Grazie a una campagna dell’UNESCO, nel 1960 prese avvio l’opera di salvataggio dei templi nubiani. come i due templi di Abu Simbel: quelli del faraone Ramses II e della moglie Nefertari, entrambi situati a pochi metri dalle rive del Nilo.
Anche nel 22 febbraio e il 22 ottobre di ogni anno, gli occhi del mondo si rivolgono all’estremo sud dell’Egitto, dove la città turistica di Abu Simbel è testimone di un evento astronomico unico, in cui il sole abbraccia il volto del re Ramses in un fenomeno che il gli antichi Egizi personificavano migliaia di anni fa all’interno dei loro antichi templi, incarnando così una delle più grandi opere di ingegneria della storia egiziana.
Immersioni nel Mar Rosso
Sotto la superficie del Mar Rosso c’è un altro mondo affascinante quanto i templi e le tombe sulla terraferma.
Le barriere coralline del Mar Rosso sono rinomate tra i subacquei sia per i coralli molli in mostra che per la grande quantità di vita marina, che va dai pesci colorati della barriera corallina e dai nudibranchi agli squali, delfini, tartarughe, razze e persino dugonghi.
Per i subacquei, la città più famosa in cui fare base è Sharm el-Sheikh, sulla penisola del Sinai, più vicina alle barriere coralline del Parco Nazionale di Ras Mohammed, nonché alle barriere coralline dello Stretto di Tiran.
Per immergersi nei siti dello Stretto di Gubal, dirigersi a Hurghada o El Gouna sulla costa del Mar Rosso, mentre i subacquei esperti dovrebbero visitare la località di Marsa Alam, la base più vicina per le immersioni nei siti di immersione del “profondo sud” dell’Egitto.
Esplora il Cairo storico
C’è una ricchezza di storia in questo luogo da esplorare. Visita la Moschea Al-Azhar e l’imponente Moschea del Sultano Hassan e assicurati di salire sul tetto dell’antica porta medievale di Bab Zuweila per le migliori viste panoramiche piene di minareti della regione.
Piena di simboli della storia islamica, questa zona è circondata da numerosi mercati e ospita alcune delle architetture meglio conservate degli antichi imperi islamici.
La mattina è il momento migliore per visitare questa zona poiché le gole sono più tranquille. Se hai intenzione di visitare le moschee della zona, evita di visitarle il venerdì (giorno sacro ai musulmani). Se vuoi entrare nelle moschee come turista, vestiti con modestia (coprendo braccia e gambe) e porta con te una sciarpa da gettare sopra la testa se sei donna.
Gli amanti dello shopping dovrebbero recarsi a Khan Al Khalili la sera: tutti i negozi qui sono aperti fino a tardi e il mercato è più vivace dopo il tramonto.
Vita da spiaggia nel Sud Sinai
La regione egiziana del Sud Sinai, sulla penisola del Sinai, offre una spiaggia per ogni tipo di viaggiatore.
Sharm El Sheikh è una città turistica in stile europeo ricca di hotel di lusso, ristoranti internazionali e opzioni di intrattenimento. Molte delle località qui sono la destinazione preferita dai turisti che vogliono godersi il sole, la sabbia e le meravigliose spiagge
Dahab è una semplice cittadina balneare adatta ai viaggiatori con un budget limitato, concentrati sulle escursioni nel deserto e sulle avventure tanto quanto sul mare. È particolarmente noto per le sue offerte economiche per le immersioni e per l’area della spiaggia lagunare dove il windsurf e il kitesurf sono alcune delle migliori attività.
Lungo la costa, tra la città costiera di Nuweiba e la città di confine di Taba, ci sono capanne di bambù che offrono pause complete per allontanarsi dalla vita di tutti i giorni e tornare alle basi della vita da spiaggia.
Saqqara
Tutti hanno sentito parlare delle Piramidi di Giza, ma non sono le uniche piramidi dell’Egitto. C’è anche Saqqara, che è una vasta necropoli di tombe e piramidi utilizzate durante ogni epoca del dominio faraonico.
È famoso per la piramide a gradoni dell’Antico Regno, che mostra come gli architetti dell’antico Egitto svilupparono le loro conoscenze ingegneristiche per creare alla fine una vera forma piramidale.
La Piramide di Djoser, conosciuta anche come Piramide a gradoni, si trova nella necropoli di Saqqara.
La piramide è composta da sei terrazze e all’interno della piramide si trovano gallerie e pozzi scavati direttamente nella roccia, nei quali sono stati ritrovati depositi di mummie della famiglia reale.
È famosa per le ceramiche bianche e turchesi rinvenute all’interno della piramide e per le pesantissime lastre di granito rosa che ricoprivano la camera sepolcrale.
Sempre a Saqqara si trova la tomba di Mehu, recentemente aperta al pubblico per la prima volta dalla sua scoperta nel 1940. Questo volto della sesta dinastia fu sepolto con i più alti onori in un luogo che riuscì a sopravvivere grazie alla sua posizione isolata . incursioni dei ladri e mantenere i geroglifici in buone condizioni.
C’è molto da vedere oltre la Piramide a gradoni, con alcune delle tombe circostanti, come la Mastaba di Ti, che mostrano alcuni dei dipinti tombali più belli che vedrai nel paese.
Nelle vicinanze, il sito della Piramide di Dahshur ospita la Piramide Rossa e la Piramide Pendente, che dovrebbero essere incluse in ogni visita a Saqqara.
Museo Egizio
Il Museo Egizio del Cairo è considerato una delle più grandi collezioni museali del mondo, poiché comprende un gran numero di reperti
Il Museo Egizio è il più antico museo al mondo interamente dedicato alla cultura egiziana, per questo è presente una guida privata che racconta e spiega le tappe fondamentali della sua formazione, dalla nascita della collezione ai giorni nostri.
Tra le antichità senza precedenti del museo c’è il dipinto Narmer, che immortala l’unificazione dell’Alto e del Basso Egitto sotto un unico re, ed è tra i manufatti di inestimabile valore del museo. Oltre a un folto gruppo di statue dei grandi re, Cheope, Chefren e Micerino, i costruttori delle Piramidi di Giza.
Fino all’apertura, molto ritardata, del Grande Museo Egizio (GEM) a Giza, il Museo Egizio è anche il luogo dove è possibile vedere una selezione delle ricchezze della Valle della Tomba del Re di Tutankhamon. Quando il Grande Museo Egizio finalmente aprirà, questi oggetti verranno spostati lì (e l’intera collezione di Tutankhamon sarà esposta nella sua interezza per la prima volta).
Deserto Bianco
Il Parco Nazionale del Deserto Bianco, che si trova nel deserto occidentale a sud dell’oasi di Bahariya, è uno dei tesori naturali più peculiari dell’Egitto. Questo luogo ha bizzarri picchi di gesso ed enormi rocce che torreggiano sulle pianure desertiche, dando l’impressione che gli iceberg siano rimasti intrappolati nelle dune di sabbia.
Questo scenario mozzafiato, che sembra appartenere a un film di fantascienza, è molto apprezzato per le escursioni nel deserto in fuoristrada e per il campeggio notturno, entrambi più semplici da pianificare all’Oasi di Bahariya.
Se sei stanco di templi e tombe, ecco il parco giochi esotico perfetto per gli appassionati del deserto e gli avventurieri. È anche uno scenario mozzafiato.
Alessandria
Non ci sono quasi molti resoconti storici paragonabili a quelli di Alessandria.
Fondata da Alessandro Magno, città natale di Cleopatra, e per un periodo considerevole della sua esistenza, una città ribelle e razzmatazz del Mediterraneo, questa città costiera emana un’aura affascinante di epoche passate.
La lunga strada Corniche sul lungomare che conduce al forte di Alessandria, situato nel luogo in cui un tempo sorgeva il famoso antico faro della città, rimane una destinazione estiva popolare per gli egiziani e i turisti provenienti da altri paesi, nonostante non ci siano molte reliquie storiche. del suo illustre passato da vedere oggi.
Qui, i progetti archeologici sottomarini hanno regalato ai musei di Alessandria una ricchezza di esposizioni affascinanti. Tra i pochi siti storici della città troviamo la Bibliotheca Alexandrina, un’interpretazione moderna della rinomata biblioteca antica di Alessandria.
Tempio di Abydos
Il tempio, iniziato da Seti I, si trova in mezzo a un vasto sito di necropoli dove sono in corso scavi archeologici. Ci sono molti altri resti di templi da vedere qui, ma per la maggior parte dei visitatori, il Tempio di Osiride è il motivo principale per visitarlo.
Le sue sale ipostile, abbellite da colonne con teste di papiro, contengono alcuni dei migliori rilievi dell’Egitto, con varie scene che raffigurano il faraone e gli dei dell’antico Egitto.
Poiché il tempio si trova a nord di Luxor, non si trova sulla rotta principale delle navi da crociera sul Nilo, quindi riceve molti meno visitatori rispetto ai siti dei templi nella stessa Luxor e ai templi sulla sponda del Nilo a sud. Ciò significa che spesso sei abbastanza fortunato da passeggiare per le sale del tempio con solo pochi altri visitatori sul posto.
Oasi di Siwa
Situata in isolamento, nell’angolo occidentale del deserto occidentale, Siwa è il tranquillo tonico per il trambusto delle città egiziane. Questa splendida piccola oasi, circondata da piantagioni di palme da dattero e numerose sorgenti di acqua calda, è uno dei luoghi più pittoreschi del deserto occidentale.
La città di Siwa è incentrata sulle rovine di una vasta cittadella di mattoni di fango, conosciuta come la Fortezza di Shali, che domina la vista, mentre vari resti di templi, tra cui il Tempio dell’Oracolo dove si dice che Alessandro Magno venisse a ricevere consigli , sono sparsi in tutta l’area più ampia dell’oasi.
Questo è il posto ideale per rilassarsi e andare piano per qualche giorno, oltre ad essere un’ottima base da cui pianificare avventure nel deserto circostante.
Monastero di Santa Caterina
Uno dei monasteri più antichi del mondo, quello di Santa Caterina si trova ai piedi del Monte Sinai, tra le montagne deserte della penisola del Sinai, dove si dice che Mosè abbia ricevuto i Dieci Comandamenti.
Questo monastero nel deserto ospita un’incredibile collezione di iconografia, arte e manoscritti religiosi.
Per la maggior parte dei visitatori, una gita a Santa Caterina prevede anche un’escursione sul Monte Sinai per vedere l’alba o il tramonto. Prendi il sentiero dei cammelli per il percorso più facile o sali i famosi Gradini del Pentimento se desideri panorami migliori.
Spiagge del Mar Rosso
Quando visitano i templi, i visitatori possono fare una pausa e godersi le ampie distese di sabbia lungo la costa egiziana del Mar Rosso.
Le località sparse lungo la costa vicino a Hurghada si animano in inverno quando le famiglie europee si recano lì come parte dei pacchetti vacanza.
Optare per un resort sulla costa del Mar Rosso invece che sulla penisola del Sinai ha il grande vantaggio di poter visitare Luxor in un giorno, rendendola la destinazione ideale per gli amanti della spiaggia che desiderano comunque avere un facile accesso ad alcune delle più belle spiagge dell’Egitto. punti di riferimento ben noti.
Le due principali città turistiche sono Hurghada ed El Gouna; Marsa Alam, una piccola cittadina in via di sviluppo, si trova molto più a sud.
Il Cairo copto
Uno dei luoghi cristiani più significativi della nazione è il quartiere del Cairo noto come Cairo copto.
Risalente alla conquista dell’Egitto da parte dell’Impero achemenide nel 525 a.C., questo quartiere un tempo era la fortezza di Babilonia. Ora ospita la chiesa, la sinagoga e la moschea più antiche sopravvissute del Cairo. È anche sede dell’eccellente Museo Copto, che ospita la più grande collezione di arte e antichità copte cristiane del mondo.
L’ingresso al quartiere è conservato all’interno di un tratto delle mura della Fortezza di Babilonia, restaurate e ampliate in epoca romana.
Da non perdere una visita alla Chiesa sospesa, che prende il nome dalla ruota idraulica romana, costruita per metà e che ospita una superba collezione di icone. Quindi percorri il vicolo fino alla Chiesa di San Sergio e Bacco, che fu eretta in cima al luogo in cui la Sacra Famiglia e il bambino Gesù cercarono rifugio dal re Erode, secondo la leggenda locale.
La sinagoga Ben Ezra, che si trova nelle vicinanze, è nota per essere il luogo in cui sono stati ritrovati i documenti di Geniza.
La Moschea Amr Ibn Al-As è a pochi passi di distanza. Dopo la conquista dell’Egitto, il comandante dell’esercito arabo musulmano (e infine il primo governatore dell’Egitto) lo eresse.
Wadi Al-Hitan
Situata nella regione di Fayoum, Wadi Al-Hitan è una valle verdeggiante e lussureggiante, alimentata da canali storici e circondata dal deserto.
Anche se il Fayoum stesso è un luogo intrigante da visitare, la principale attrazione per i turisti è il vicino Wadi Al-Hitan, patrimonio mondiale dell’UNESCO. Altre attrazioni della zona includono il Lago Corano, il villaggio della ceramica di Tunisi e le antichità faraoniche sparse nell’entroterra.
La scoperta di un considerevole deposito fossile che comprende i resti delle prime balene preistoriche, il basilosauro e il dorodontus, tra le dune arancioni e le rocce spigolose di questa valle deserta ha notevolmente migliorato la nostra conoscenza dello sviluppo delle balene.
I sentieri pedonali si estendono dal centro visitatori ai siti scheletrici annidati tra la sabbia, dove alcuni dei manufatti sono stati conservati nelle loro posizioni originali.
Un museo specializzato all’interno del centro visitatori fornisce una spiegazione completa del significato di Wadi Al-Hitan e mette in mostra numerose altre scoperte fatte sul posto, come uno scheletro di balena basilosauro lungo 18 metri.
Tempio di Hathor
Sebbene Dendara fosse un importante sito religioso fin dall’inizio dell’Antico Egitto, il Tempio di Hathor fu costruito durante la tarda epoca faraonica e ampliato durante l’epoca romana.
Considerando la sua giovane età (in relazione ad altri templi faraonici) e il suo status di uno dei templi più completi rimasti in Egitto, vale la pena fare un viaggio di un giorno da Luxor.
Qui le decorazioni e i rilievi sono conservati in condizioni superbe. Nello specifico, ammira i rilievi murali raffiguranti l’imperatore romano Tiberio che rende omaggio agli dei egiziani e le colonne sormontate dalle teste di Hathor, la dea dell’Egitto.
Dendara è appena fuori dalla città di Qena, 80 chilometri a nord di Luxor.
Monastero di Sant’Antonio
Circa 120 monaci risiedono attualmente nel Monastero di Sant’Antonio, nascosto tra gli scoscesi pendii settentrionali della costa del Mar Rosso. Fu fondato come monastero funzionante nel IV secolo.
All’interno del complesso fortificato, la Chiesa di Sant’Antonio presenta dipinti murali a secco risalenti ai secoli XI e XII che sono considerati una delle collezioni più significative al mondo di arte copta egiziana. La chiesa, meta popolare dei cristiani copti egiziani nel loro pellegrinaggio annuale, ospita anche la sepoltura di Sant’Antonio, il fondatore del monachesimo.
I monaci conducono visite guidate al monastero che ti permettono di salire e passeggiare in cima alle mura, oltre a vedere la chiesa e alcuni giardini.
Il monastero di Sant’Antonio è incredibilmente remoto. Assumere un autista dal Cairo o da Hurghada è il metodo più semplice per arrivare qui se non hai il tuo mezzo di trasporto.
conclusione
L’Egitto, patria degli antichi Faraoni, offre una miriade di templi, tombe e attività diverse per ogni tipo di viaggiatore. Dalle misteriose Piramidi di Giza ai templi e alle tombe di Luxor, alle spiagge tranquille del Sinai e alle meraviglie subacquee del Mar Rosso, l’Egitto è una destinazione poliedrica.
Il Cairo, vivace capitale, immersa nella vita cittadina, contrasta con Luxor, dove i templi sulle rive del Nilo narrano storie millenarie. Una crociera sul Nilo permette di esplorare templi lungo il fiume in modo rilassante.
Aswan, città tranquilla sul Nilo, invita a esplorare l’Isola Elefantina, fare passeggiate in cammello e godersi le vele feluche. Abu Simbel, con le sue imponenti strutture, mostra il successo dell’ingegneria nel suo spostamento per evitare l’innalzamento delle acque.
Il Mar Rosso attrae subacquei a Sharm El Sheikh e Hurghada. Il Cairo storico, il Deserto Bianco, Alessandria, l’Oasi di Siwa, il Tempio di Hathor a Dendera, il Museo Egizio e altro ancora completano il ricco tessuto storico dell’Egitto.
L’articolo menziona il Museo di Antichità Egizie al Cairo, il quartiere copto, i tesori fossili di Wadi Al-Hitan e il Monastero di Sant’Antonio sulla costa del Mar Rosso. Conclude consigliando agli esploratori di immergersi nella ricca storia dell’Egitto, facendo attenzione alla lunghezza delle frasi e utilizzando transizioni fluide.
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